Betta (Anonimo)
(sabato 11 maggio 2013)
Categoria: Gioia
La ragazza con la pistola (che sarei io)
Come vi avevo annunciato (non senza un po' di ansia) questa mattina ho avuto quello che la mia datrice di lavoro chiama il "battesimo della pistola": ho eseguito per la prima volta i fori ai lobi delle orecchie, e nello specifico ho fatto i "secondi buchi" ai lobi di mia mamma. E' stato appunto il mio regalo per la Festa della Mamma! Ma ad esser sincera il regalo l'ha fatto lei a me, accettando di far da "cavia" per il mio primo "sparo" di orecchini foralobo.Ero emozionata, c'era la mia datrice di lavoro a supervisionare (ma non ho avuto bisogno di correzioni), e c'era mio papà che ha voluto a tutti i costi presenziare e che era il più apprensivo di tutti! Inutile dirlo, la più tranquilla era proprio mia mamma, sempre col suo sorriso rassicurante.
Una volta deciso il piazzamento ideale dei fori segnandolo col classico puntino, alla fine... aveva ragione Dora! Tac... fatto! Prima l'orecchio sinistro, poi il destro. Più semplice da fare che da pensare ;-)
La mamma era entusiasta, ha detto che sono stata "delicatissima" (beh, se il paragone è coi buchi che le avevano fatto da ragazzina, con ago da cucito, filo di seta e tappo di sughero dietro il lobo... essere più delicata non era certo difficile!), e comunque era davvero sorpresa per quanto poco dolore ha sentito. Papà veramente orgoglioso delle "sue" donne.
Le stanno bene i secondi orecchini alla mamma! Come primo orecchino ha scelto di farsi "sparare" uno swarovskino bianco, che con la perla ai primi buchi è carinissimo. Stasera mi ha detto che tutte le persone che l'hanno notato le han fatto i complimenti.
Il mio "battesimo della pistola" è andato così bene che poi, nel corso del pomeriggio, sono stata incaricata di bucare le orecchie a due bambine di nove anni. Entrambe avevano ricevuto gli orecchini in regalo per la Prima Comunione e desideravano i fori per poterli mettere. E' stato bello vederle felici di guardarsi allo specchio coi loro primi orecchini: un passo importante della loro vita (alla loro età io non ne avrei mai avuto il coraggio) che le fa sentire più grandi e che ricorderanno.
I miei capi mi hanno detto che d'ora in poi toccherà a me fare i buchi alle orecchie, specialmente alle bambine: dicono che sono brava a farle sentire a loro agio. Per me è un bellissimo complimento, stasera sono tornata a casa felice piena di entusiasmo.
Grazie a Dora per il supporto emotivo... e per avermi dato l'idea di proporre i secondi buchi alla mamma!
P.S.
AUGURI A TUTTE LE MAMME!
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Francesco
(domenica 12 maggio 2013)
E VAI BETTA, RAGAZZA CON LA PISTOLA, SEI GRANDE!!! Ora sì che puoi dire che la tua fifa sia passata ed era solo nella tua mente. Bravissima, sono felice per te!
Tanti auguri anche alla tua mamma, che ti ha fatto da cavia: l'amore di una madre è sempre grande.
Tanti auguri anche alla tua mamma, che ti ha fatto da cavia: l'amore di una madre è sempre grande.
dora
(domenica 12 maggio 2013)
Quando facevo il III° anno di medicina, mi fu suggerito di imparare a fare le iniezioni, usando una patata lessa. Da allora mi hanno sempre detto che ho una mano incredibile.
Sapessi come è facile!
Ricorda che in tutte le manovre dolorose, che riguardano il corpo umano, il primo segreto è la RAPIDITA'. Anche forare un orecchio può essere a volte doloroso (ricordo che il primo "sparo" per me, fu praticamente impercettibile, mentre il secondo mi fece veramente male!), ma la pistola rende questa operazione talmente rapida che non si ha neanche il tempo di capire che hai avuto male. Resta solo il piacere di guardarsi allo specchio!
Un' altra cosa ho imparato ormai: qualunque cosa ti possa spaventare nella vita, un giorno diventerà solo ....un ricordo! E non sempre sarà spiacevole.
Perciò il mio augurio è che tutti i "fori" che incontrerai sulla tua strada, possano dimostrarsi....inconsistenti. Ciao, cucciolo.
Sapessi come è facile!
Ricorda che in tutte le manovre dolorose, che riguardano il corpo umano, il primo segreto è la RAPIDITA'. Anche forare un orecchio può essere a volte doloroso (ricordo che il primo "sparo" per me, fu praticamente impercettibile, mentre il secondo mi fece veramente male!), ma la pistola rende questa operazione talmente rapida che non si ha neanche il tempo di capire che hai avuto male. Resta solo il piacere di guardarsi allo specchio!
Un' altra cosa ho imparato ormai: qualunque cosa ti possa spaventare nella vita, un giorno diventerà solo ....un ricordo! E non sempre sarà spiacevole.
Perciò il mio augurio è che tutti i "fori" che incontrerai sulla tua strada, possano dimostrarsi....inconsistenti. Ciao, cucciolo.
Assunta
(domenica 12 maggio 2013)
11:40 del 12-05-2013
LA RAGAZZA CON LA PISTOLA! E' il titolo di un simpaticissimo film datato, con la bella e brava Monica Vitti, lo vidi in compagnia dell'allora mio fidanzato (mio marito) e credimi era divertentissimo, certo magari nella modernità attuale alcune battute magari risulterebbero vecchie e ridicole, ma allora le risate erano assicurate.
Buona domenica e.........buona buco!!!!!!
LA RAGAZZA CON LA PISTOLA! E' il titolo di un simpaticissimo film datato, con la bella e brava Monica Vitti, lo vidi in compagnia dell'allora mio fidanzato (mio marito) e credimi era divertentissimo, certo magari nella modernità attuale alcune battute magari risulterebbero vecchie e ridicole, ma allora le risate erano assicurate.
Buona domenica e.........buona buco!!!!!!
Anonimo
(domenica 12 maggio 2013)
P.S. per FRANCESCO, NIK, MONICA (che non vedo da qualche giorno) e per chiunque mi vorrà scrivere
riscrivo la mia email che è:
elisabettabettazzo[chiocciola]yahoo.it
riscrivo la mia email che è:
elisabettabettazzo[chiocciola]yahoo.it
Betta (Anonimo)
(domenica 12 maggio 2013)
Francesco e Dora, avete ragione: la mia "fifa da buco" è stata decisamente esorcizzata... affrontandola di petto!
E dire che fino a tre mesi fa (mentendo prima di tutto a me stessa) dicevo che gli orecchini non erano cosa per me. Adesso mi affascinano, quanto e forse più delle collane (la mia passione da sempre), anche perché è affascinante quella specie di "rito iniziatico", la foratura dei lobi, a cui ti devi sottoporre per guadagnarti il piacere di poterli indossare.
Spero davvero di poterne fare tanti e tanti di questi buchetti: il sorriso riconoscente di una bambina allo specchio (ma anche di una persona già adulta) che ammira per la prima volta i suoi orecchini appena "sparati" nei lobi un po' indolenziti ti fa sentire il privilegio di averle appena regalato un'emozione che resterà nei suoi ricordi.
Dora, da banalissima "neo-bucatrice d'orecchie" provo un po' di soggezione al cospetto delle delicatezza degli interventi che, come medico, affronti da anni. Però i tuoi consigli e incoraggiamenti mi hanno aiutata a superare l'ansia, e brillantemente direi!
Non so quale sia il motivo, ma anche a me, quando mi son stati forati i lobi, il secondo "sparo" ha fatto molto più male del primo. E avendo visto bucare tante orecchie, ho notato che è quasi sempre così (confermato anche dal piccolo accenno di smorfia di mia mamma al momento del secondo forellino).
La cosa strana è che il secondo buco risulta più doloroso del primo a prescindere dal fatto che tu decida di forare prima l'orecchio sinistro o il destro.
La mia datrice di lavoro ipotizza che, dopo aver fatto il primo buco, l'adrenalina (che ha un effetto "anestetizzante") ha un calo facendo sentire tutto il dolore della foratura.
Che dici Dora? Forse tu che sei un medico mi sapresti dire se questa "teoria" ha un senso o meno...
Assunta, il film "La ragazza con la pistola" l'ho visto in tv non molto tempo fa. E l'ho trovato molto divertente, per questo mi è rimasto impresso il titolo. Ma quanto era brava (e anche bella) Monica Vitti!
Buona domenica e grazie per la vostra amicizia!
E dire che fino a tre mesi fa (mentendo prima di tutto a me stessa) dicevo che gli orecchini non erano cosa per me. Adesso mi affascinano, quanto e forse più delle collane (la mia passione da sempre), anche perché è affascinante quella specie di "rito iniziatico", la foratura dei lobi, a cui ti devi sottoporre per guadagnarti il piacere di poterli indossare.
Spero davvero di poterne fare tanti e tanti di questi buchetti: il sorriso riconoscente di una bambina allo specchio (ma anche di una persona già adulta) che ammira per la prima volta i suoi orecchini appena "sparati" nei lobi un po' indolenziti ti fa sentire il privilegio di averle appena regalato un'emozione che resterà nei suoi ricordi.
Dora, da banalissima "neo-bucatrice d'orecchie" provo un po' di soggezione al cospetto delle delicatezza degli interventi che, come medico, affronti da anni. Però i tuoi consigli e incoraggiamenti mi hanno aiutata a superare l'ansia, e brillantemente direi!
Non so quale sia il motivo, ma anche a me, quando mi son stati forati i lobi, il secondo "sparo" ha fatto molto più male del primo. E avendo visto bucare tante orecchie, ho notato che è quasi sempre così (confermato anche dal piccolo accenno di smorfia di mia mamma al momento del secondo forellino).
La cosa strana è che il secondo buco risulta più doloroso del primo a prescindere dal fatto che tu decida di forare prima l'orecchio sinistro o il destro.
La mia datrice di lavoro ipotizza che, dopo aver fatto il primo buco, l'adrenalina (che ha un effetto "anestetizzante") ha un calo facendo sentire tutto il dolore della foratura.
Che dici Dora? Forse tu che sei un medico mi sapresti dire se questa "teoria" ha un senso o meno...
Assunta, il film "La ragazza con la pistola" l'ho visto in tv non molto tempo fa. E l'ho trovato molto divertente, per questo mi è rimasto impresso il titolo. Ma quanto era brava (e anche bella) Monica Vitti!
Buona domenica e grazie per la vostra amicizia!
dora
(domenica 12 maggio 2013)
Il cervello, difronte al reiterarsi di una sensazione dolorosa, tende a "innalzare" l'allarme. Perciò la seconda volta il corpo è più sollecitato, e mi viene da pensare che se ci fosse un terzo colpo, questo sarebbe ancora più doloroso.
Quanto ai miei interventi, non sopravvalutarli! Io sono stata per 34 anni una ginecologa ambulatoriale, perciò il massimo dei miei interventi sono state le polipectomie , qualche biopsia e tanti inserimenti di spirali. Per il resto solo "clinica", cioè routine di diagnosi e terapia.
Ciao, buona settimana.
Quanto ai miei interventi, non sopravvalutarli! Io sono stata per 34 anni una ginecologa ambulatoriale, perciò il massimo dei miei interventi sono state le polipectomie , qualche biopsia e tanti inserimenti di spirali. Per il resto solo "clinica", cioè routine di diagnosi e terapia.
Ciao, buona settimana.
Betta (Anonimo)
(domenica 12 maggio 2013)
Ancora una volta una spiegazione eccellente, grazie Dora! Ero certa di poter contare su di te.
Credo che sia importante conoscere la reazione naturale del nostro corpo, anche dovendo operare un intervento banalissimo come la foratura dei lobi delle orecchie. Non fosse altro che per "empatizzare" con la cliente, che secondo me aiuta tantissimo a rendere la cosa, se possibile, piacevole nel suo insieme.
E farsi mettere i primi orecchini deve essere una cosa piacevole, visto che lo si fa volontariamente per soddisfare una piccola vanità: non è la trapanazione di una carie e tantomeno... una polipectomia (non sottovalutarti Dora, per noi comuni mortali il lavoro di voi medici è in ogni caso straordinario).
Un abbraccio e buona settimana anche a te Dora, e a tutti gli amici di Esternando!
Credo che sia importante conoscere la reazione naturale del nostro corpo, anche dovendo operare un intervento banalissimo come la foratura dei lobi delle orecchie. Non fosse altro che per "empatizzare" con la cliente, che secondo me aiuta tantissimo a rendere la cosa, se possibile, piacevole nel suo insieme.
E farsi mettere i primi orecchini deve essere una cosa piacevole, visto che lo si fa volontariamente per soddisfare una piccola vanità: non è la trapanazione di una carie e tantomeno... una polipectomia (non sottovalutarti Dora, per noi comuni mortali il lavoro di voi medici è in ogni caso straordinario).
Un abbraccio e buona settimana anche a te Dora, e a tutti gli amici di Esternando!
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